venerdì 26 giugno 2009

E' morto Michael Jackson!

Il cantante Michael Jackson è morto: Non cè l'ha fatta a superare la crisi cardiorespiratoria che l'aveva colto nella sua casa di Los angeles. Al cantante i paramedici intervenuti sul posto hanno praticato la respirazione cardiopolmonare prima di trasportarlo in ospedale, dove la popstar si è spenta. Il cuore del cantante a quanto pare, non ha mai ripreso a battere. La notizia della morte, ha fatto già il giro del mondo. Era nato il 29 agosto del 1958 e aveva quasi 51 anni, ma stava preparandosi per un ultimo grande concerto. Era un grande artista!
Addio Michael!

giovedì 25 giugno 2009

Falsi poveri miliardari!


Questa notizia è veramente incredibile, la solita questione di chi è pieno di soldi e non dichiara redditi veri, ma questi proprio si sono fatti dare persino le case popolari facendo capire che erano proprio in braccio a maria, invece nel garage e sui loro veri redditi era tutt'altra storia...
Leggete qui.

Fonte "Corriere della sera". Alla faccia della crisi e dei poveri!

L'UE chiede più privacy nei social network

Dopo il post che avevo scritto l'altro giorno, basandomi come sempre su informazioni lette e sentite da ogni parte del web, relativo alla pericolosità dei social network, ecco ora cosa ho letto sul sito di Pc Professionale in questo articolo

martedì 23 giugno 2009

Attenzione ai "FAKE"!!!


Vi è mai capitato di scaricare file dalla rete utilizzando i più famosi software P2P tipo Emule, Torrent e tutti i loro derivati? Penso che ho fatto una domanda che non necessita di risposta perchè non può che essere positiva! Tutto il mondo ormai scarica l'impossibile dal web, e questo purtroppo aumenta di molto la pirateria, e non solo, aumentano di molto i rischi, per cui la mia domanda è un'altra e cioè, dopo aver scaricato i file, magari dei film che vi piacevano, alla loro apertura avete mai trovato un contenuto del tutto differente rispetto al nome cercato? Beh, sorpresa! siete di fronte ad un "fake" ovvero ad un FALSO file, che dopo lunghe ore di download ora vi ritrovate nel vostro pc.

Questi esistono perchè nella maggior parte dei casi vengono creati appositamente con diversi intenti, che possono essere per un semplice scherzo, oppure per evitare di far scaricare un determinato file, per guadagnarsi crediti senza fatica (con emule è possibile che colui da cui abbiamo scaricato un file abbia la precedenza nello scaricare da noi, perciò c'è chi crea false copie di file molto ricercati per accumulare questo tipo di crediti), e anche per diffondere virus.

Per fortuna le nuove versioni di emule offrono nuovi metodi di difesa contro i fake. Per cominciare esiste un sistema di commenti con cui gli utenti diffondono le proprie valutazioni sul materiale scaricato, liberamente consultabile. Si può anche riuscire a vedere l'anteprima di un file che dopo una certa percentuale di download è possibile vedere e capire subito se è il file che cerchiamo. Infine è possibile anche verificare se il file è presente nella rete con molti nomi diversi (un indizio quasi certo della sua falsità).
Per farla breve, se volete scaricare roba quanto meno senza rischiare le cose scritte poco fà, utilizzate un verificatore di torrent come
VERTOR (Verified Torrent) è una nuova generazione di siti torrent che forniscono agli utenti non solo la ricerca di file da scaricare ma soprattutto la verifica degli stessi perchè tutti i file cercati in questi siti sono controllati da virus, password e altro. Per cui fate attenzione e dateci un'occhiata che magari andate sul sicuro quanto meno!
Good night friends and see you in the next post! :-D

lunedì 22 giugno 2009

Linux e open source...cosa vuoi di più dalla vita? anzi dal computer!



Ragazzi da un pò di tempo nel mondo del software ci si perde, perchè ormai con l'avvento di modernissimi ed efficacissimi linguaggi di programmazione e strumenti di sviluppo avanzati i programmatori di tutto il mondo sfornano software a volontà in ottima sintonia anche con le nuove tecnologie hardware. Ma la vera differenza nel mondo software la fanno a mio parere il software libero e il software open source, che a differenza del software proprietario ci permette di sviluppare, conoscere, apprendere in maniera molto più approfondita il funzionamento del software a partire dal cuore del codice sorgente fino all'utilizzo del software stesso. La prima cosa che si conosce e si sente dire quando si affronta questo argomento è sicuramente LINUX che ultimamente è ancora più famoso per una sua straordinaria distribuzione che UBUNTU. L'argomento è talmente vasto che è impossibile affrontarlo per intero ma per chi non si è mai avvicinato a questo sistema operativo e all'immensità di software e di risorse documentate alla lettera e ovunque, (per non parlare poi della sicurezza e la velocità che offre!!!) di cui è provvisto, beh vi consiglio di darci un'occhiata perchè capirete subito la differenza! Intanto vi lascio una veloce e brevissima introduzione.

COS'E' LINUX?
Cominciamo subito col chiarire le idee. Con Linux si intende soltanto il cuore del sistema operativo, ossia il kernel, e non tutti gli applicativi che lo costituiscono. Un sistema operativo senza kernel o, viceversa, una incredibile mole di applicativi senza kernel non può assolutamente costituire un sistema operativo. Sono due elementi talmenti importanti che devono per forza camminare a braccetto. Per essere pignoli dovremo anche cambiare il titolo di questo paragrafo in “Cos'è GNU/Linux?”. Si perchè con GNU (Gnu's not Unix) indichiamo la comunità di sviluppatori che ha dato origine a molti dei principali applicativi del sistema operativo GNU/Linux. GNU, infatti, è il nome della comunità di sviluppatori che ha al suo capo Richard Mattew Stallman, uno dei paladini del software libero e dell'OpenSource. Linux, invece, è il nome del Kernel e trae il suo nome da quello del suo creatore: Linus Torvalds. Tuttavia, oggi, per semplicità si identifica GNU/Linux con il semplice appellativo di “Linux”.


MA COS'E' IL KERNEL?
Il kernel , come detto in precedenza, è il cuore del sistema operativo senza il quale, quest'ultimo, non potrebbe avviarsi, caricare i driver necessari al funzionamento delle periferiche del sistema e permettere l'interazione di quest'ultimo con l'utente, gestire quindi le periferiche di input/output quali tastiere, mouse e quant'altro.

Free Software Foundation (FSF) e Software Libero
Pensare a GNU/Linux senza l'importante apporto della FSF è davvero impossibile. La FSF creata da Richard Stallman e con l'importante appoggio di studenti, programmatori e avvocati sta' alla base del software libero odierno. Questo importante movimento è riuscito a definire i metodi d'uso del sistema operativo GNU/Linux e le sue eventuali forme di modifica e riproduzione. Ecco i 4 principi basilari della FSF:

1. L'utente deve essere libero di utilizzare il programma per qualsiasi scopo;
2. L'utente ha libertà di modificare il programma per le sue esigenze;
3. L'utente ha la libertà di distribuire copie del programma, gratuitamente o dietro compenso;
4. L'utente ha la libertà di distribuire copie modificate di qualsiasi programma.


Ora, i lettori più scettici, si chiederanno: “Ma il principio numero 3 sembra veramente andare contro tutti i canoni del software libero. Come mai?”. In realtà sembra una contraddizione a tutto il movimento creato da Stallman ma creare dei programmi e rivenderli non è reato. I programmatori meritano dei compensi per i loro lavori e se lo vogliono, quindi non sono costretti a farlo, possono trarre una fonte di guadagno dai loro programmi. E' anche in questo modo che una comunità così grande e importante si mantiene ancora in piedi.

PERCHE' USARE LINUX?
Eccoci finalmente arrivati alla parte più importante dell'articolo. E' arrivato il momento, infatti, di elencare tutta la serie di validi motivi che potrebbero spingere un utente da Windows a Linux. Non perdiamoci d'animo e cominciamo subito.

  • Linux è user-friendly
    Al contrario di quanto molti pensano, Linux è User-Frendly. Con questa dicitura, letteralmente “amico dell'utente”, si è soliti indicare un sistema operativo o un particolare software che permette una buona interazione con l'utente. Linux, infatti, non è stato creato solo per smanettoni o addetti ai lavori ma anche per gli utenti che non masticano bene l'informatica e che si trovano al primo impatto con un personal computer. Grazie all'incredibile mole di software offerto, Linux, è a tutti gli effetti un sistema operativo amico dell'utente che cerca solo di semplificare, e non complicare ulteriormente, la vita di un utente disorientato e neofita alle prime armi con questo fantastico sistema operativo.
  • Linux è gratis!
    Molti utenti affezionati al sistema operativo del plurimiliardario Bill Gates sicuramente hanno l'intenzione di smettere di pagare il suo sistema operativo a peso d'oro e le sue licenze d'uso, prima o poi. La soluzione non può essere che Linux. Puoi scaricare una copia di una qualsiasi distribuzione Linux dalla rete, a costo zero e in poche ore installarla e cominciarla ad usare sul tuo Pc.
  • Linux è sicuro
    Grazie alla sua architettura , Linux, è immune da qualsiasi attacco portato al vostro sistema attraverso virus e codici maligni. Grazie al multi-tasking, inoltre, non avrete sul vostro computer grandi problemi creati da utenti inesperti in quanto solo l'utente “root” , o amministratore di sistema, può regolare gli accessi e i permessi ai files critici del sistema. Inoltre, avrete a disposizione sempre e comunque, e con un'incredibile velocità, gli ultimi aggiornamenti a vulnerabilità critiche riscontrare nel vostro sistema senza aspettare “Service Pack” ed esporsi ulteriormente ad attacchi dall'esterno. Linux, se gestito in modo adeguato, è altamente sicuro.
  • Linux è stabile e veloce
    Linux può essere usato anche su computer ormai obsoleti e che non hanno grosse risorse hardware. Grazie alla sua architettura, infatti, può essere utilizzato anche su macchine dalle capacità limitate, senza grosse difficoltà e con risultati sorprendenti.
  • Codice aperto e documentazione
    Fedeli alla filosofia “OpenSource” , letteralmente “sorgente aperta”, tutti gli applicativi di Linux sono corredati del proprio codice sorgente. In questo modo, l'utente più esperto può anche modificare a proprio piacimento il programma che sta usando e magari renderlo accessibile a tutti e con tutte le migliorie da lui apportate. Un altro punto a favore di Linux è sicuramente la documentazione. Grazie agli HowTo e ai tanti siti web sparsi per la rete, che offrono documentazione a non finire, avrete la risposta ad ogni vostro problema in modo immediato e comodo, senza scomodarsi e chiamare fastidiosi e costosi “Assistenti Telefonici”.
CONCLUSIONI Da come avete potuto leggere vi abbiamo fornito tanti motivi per abbandonare definitivamente Windows ed affidarvi a Linux. Sperando che la vostra voglia di cambiare, la disponibilità e soprattutto la mentalità giusta per rendere possibile questo passo sia presente in ognuno di voi vi auguriamo Happy hacking con Linux! Questa parte l'ho postata utilizzando come fonte un articolo di freeonline.org

Nuovo trailer 2012


Secondo molti sarà il film catastrofico più bello del 2009. E' uscito da poco il nuovo trailer, e devo dire che tra effetti e catastrofi fa una certa impressione, d'altronde quando si tratta la fine del mondo che ci dovremmo aspettare? Questo è un genere che personalmente mi piace e anche John Cusack come attore è forte, quindi a novembre penso che vedrò il film. Date un'occhiata al TRAILER (in inglese) e anche al sito e ditemi la vostra.

I benefici dell'attività fisica...

Per mangiare si sà, specie dalle nostre parti non ci vuole assai, basta che organizzi una "ciambotta" con gli amici e poi dopo devi chiamare l'autospurgo per farti sbloccare...Eh si dalle nostre parti si mangia bene e si mangia abbondante per questo onde evitare problemi di salute è sempre bene non abusare costantemente del cibo, o meglio ancora se proprio si vuole abusare fatelo con frutta e verdura che di questi tempi cè ne tanta e non con snack e merendine tipo quelle dei distributori o simili perchè quelli sono calorici e pieni di sostanze non tanto sane come ho già scritto nell'altro post dedicato ai grassi idrogenati...Comunque vi parla uno molto amico della tavola :-D e che di abusi ne ho fatti tantissimi con la forchetta ma poi mi sono reso conto che la situazione andava peggiorando e allora ho ripreso a guardarmi un pò di più e soprattutto ho ripreso ad allenarmi alla grande e come infatti adesso ho quasi ritrovato la forma e anche il peso-forma ideale...Lo sport è salute e con l'alimentazione creano una coppia fondamentale per la nostra vita...per altre info su internet cè un oceano di informazioni come sempre ma vi posso far leggere questo articolo su questo sito che sembra essere sintetico e utile per chi vuole leggere qualcosa di più.

Tasse record sul lavoro in Italia Il carico fiscale è al 44 per cento (Fonte il sole24ore)

L'Italia è il Paese Ue dove è più alto il carico fiscale sul lavoro. Lo ha reso noto oggi Eurostat in base al confronto effettuato sui dati relativi al 2007.

Secondo Eurostat nel Belpaese le tasse e i contributi sociali rappresentano il 44% contro il 34,4% della media comunitaria (34,3 nella zona euro). I livelli più bassi spettano a Malta (20,1%), Cipro (24%) e Irlanda (25,7%), mentre i più dati alti, dopo quelli italiani, si trovano in Svezia (43,1%) e Belgio (42,3 per cento).

Nel complesso, la pressione fiscale in Italia nel 2007 ha raggiunto il 43,3%, in aumento rispetto al 42,1% del 2006, e contro una media europea del 39,8% e del 40,4 dei Paesi della zona euro.

Per quanto riguarda le imposte sulle società, sono attestate nel 2009 al 31,4%, una percentuale stabile rispetto al 2008, ma in calo rispetto al 2000 di 9,9 punti percentuali. Si tratta del quarto livello di tassazione più elevato nella Ue dopo Malta (35%), Belgio (34%) e Francia
(34,4 per cento).

Cacciatore di video con Firefox :-D


Cari amici, spero che molti di voi conosceranno mozilla firefox il mitico browser super personalizzabile e gratuito che è molto sicuro e pratico per non parlare delle migliaia di plug-in che offre direttamente sul suo sito. E appunto di uno dei plug-in (o componenti aggiuntivi) che vi voglio consigliare, infatti per chi volesse scaricare qualche video da youtube, google video e derivati, non cè bisogno di installare programmi magari complicati e che consumano risorse inutili, firefox dispone di tantissimi componenti per ogni esigenza e tra questi anche quelli per catturare i video, io per es. ne ho installato uno che si chiama netvideohunter che ogni qualvolta visualizzo un video lui se lo carica e lo mantiene nella lista dove posso scegliere se visualizzarlo (ad es. per chi vuole vedersi film in streaming e pure forte!) o scaricarlo (il programma infatti è costituito da una finestra e 2 pulsanti play e download che fanno tutto questo lavoretto senza spreco esagerato di risorse), l'unico problema è che se scarico il video è in formato flash video ovvero .flv ma nella peggiore delle ipotesi, sul computer su cui già non è installato il Flash Player bastano pochi secondi per scaricare l'ultima versione che, tra le altre cose, è molto meno invasiva dei riproduttori di Windows Media, Real o QuickTime. Comunque io vi consiglio mozilla firefox perchè al di là di questo appunto è veramente un ottimo browser!

FACEBOOK...bello ma pericoloso...


Ciao a tutti, volevo parlare di facebook, che sapete comè, di questi tempi non se ne parla molto e allora...-_- Scherzi a parte :-D vorrei parlare di questo tema perchè si sà come social network è fenomenale e tutti i milioni di utenti che ha conquistato (tra cui io) ormai trascorriamo diversi momenti a leggere, scrivere, conoscere e quant'altro facebook permette di fare, ma il problema serio resta quello della PRIVACY, perchè noi non lo sappiamo ma la nostra privacy fa il giro del web, infatti nessuno ci garantisce chi legge e/o manipola le nostre informazioni, foto, video e tutto ciò che ci riguarda personalmente una volta che NOI STESSI le mettiamo sul web! Ho letto un pò in giro che le autorità competenti stanno affrontando questo problema perchè è veramente rischioso per tutti perchè i dati personali sono disponibili pubblicamente in modo globale secondo schemi che non hanno precedenti e anche se noi pubblichiamo materiale nostro e poi ci cancelliamo spesso è difficile eliminare le nostre tracce.
Le linee guide che le autorità propongono sono le seguenti:
1- I gestori di servizi di social network, oltre a rispettare gli standard in materia di privacy, dovrebbero informare gli utenti dei rischi connessi alla pubblicazione dei loro dati, avvertendoli in particolare sulle informazioni personali e sulle immagini che potrebbero riemergere in tempi successivi e per chi lavora in azienda esiste il rischio di furti d'identità.
2- I minori devono assolutamente evitare di dare indirizzo o numero telefonico di casa.
3- Gli utenti devono rispettare essi stessi anche la privacy altrui e non pubblicare dati personali altrui senza eventuali consensi.
4- I fornitori devono permettere agli utenti di recedere facilmente dal servizio, cancellando il rispettivo profilo ed ogni contenuto o informazione pubblicato.
Detto ciò penso che sia meglio essere cauti su internet perchè è una realtà fantastica e vantaggiosa per tutto/i ma allo stesso tempo la prudenza non è mai troppa...
Ciao mitici!

2012 Sarà davvero la fine del mondo?


Navigando su internet ed essendo appassionato anche di enigmi e misteri che l'uomo ancora non è riuscito a scoprire e/o capire, mi sono incantato all'affascinante profezia dei Maya, profezia che secondo il loro calendario che a quanto ho capito dura parecchio, viene intervallato da cicli alquanto lunghi, predice appunto che alla fine del prossimo ciclo, esattamente il 21 dicembre 2012 (solstizio d'inverno), si entrerà in un nuovo ciclo, il ciclo dell'acquario che dovrà portare pace e spiritualità...Il fatto invece che ci indica questa data come la data della fine del mondo è dovuta come al solito alla spaventosa mente umana che è capace di ogni cosa e secondo me la fine del mondo la stiamo già vivendo basta vedere un Telegiornale al giorno per capirlo!
Per ulteriori approfondimenti andate qui.
Questo invece è il trailer del film che uscirà a novembre.

sabato 20 giugno 2009

LAVORARE O PRENDERE IL FAMOSO "PEZZO DI CARTA?"

Cari amici, ultimamente nella nostra società la prima cosa che sentiamo dire cosa è? Cè crisi! Beh non cè dubbio che per tutti la vita è diventata difficile e soprattutto per chi cerca una nuova occupazione e magari si è appena laureato e sta cercando lavoro oppure chi dopo il diploma o anche prima si butta nel mondo del lavoro prematuramente, e oggi tra crisi e tra una maggiore competizione nei vari settori il lavoro è diventato veramente difficile da trovare.
Negli anni '60-'70 la laurea significava un lavoro sicuro. A pochi giorni dalla discussione della tesi si veniva contattati dalle aziende e l'accesso al mondo del lavoro era praticamente immediato. Negli anni '80 e ancora di più nei '90 l' associazione titolo universitario-lavoro sicuro subito non valeva già più ma, nonostante questo, si faceva fatica a credere che un laureato non trovasse più un'occupazione subito. Oggi ci si comincia a credere.
Arrivare alla laurea oggi potrebbe portare grandissimi risultati e benefici ma non possiamo negare che ne può portare altrettanti negativi perchè cè gente che ancora invia CV e magari non viene calcolato per niente e proprio l'altro giorno al TG parlavano pure dei salari che ormai non hanno più differenza tra un diplomato e un laureato...tranne i medici, infatti il campo sanitario è uno dei più retribuiti insieme magari a quello degli avvocati...
Insomma credo che se la nostra società avesse una fiorente economia (utopia pura) e ci fosse lavoro e meno crisi, probabilmente non penso che tutti dopo la scuola prenderebbero la via dell'università a meno che uno non voglia puntare a qualcosa di meglio oppure migliorare il proprio bagaglio culturale.
Comunque vi propongo un sondaggio cosi cerchiamo di capire anche le vostre opinioni, alla prossima!

Multa record per via del P2P

Il file sharing di musica pirata costerà ad una madre di famiglia ben 1,92 milioni di dollari. Questa la sanzione comminata da un tribunale statunitense a Jammie Thomas-Rasset, per violazione delle norme sul diritto d'autore. In verità si tratta del secondo processo dedicato alla questione: il primo si era concluso con una condanna al pagamento di 222mila dollari di risarcimento e un successivo annullamento della pena.
A questo giro di tribunale, la Giuria l'ha giudicata colpevole di violazione volontaria e "bacchettata" per una Difesa a dir poco fantasiosa. La sanzione record è il frutto della valutazione del danno: circa 80mila dollari per traccia audio scambiata.
A questo punto gli avvocati di Thomas-Rasset potrebbero tentare la via dell'Appello, oppure una soluzione extra-giudiziale che punti al ridimensionamento delle richieste economiche delle major coinvolte.

venerdì 19 giugno 2009

I GRASSI IDROGENATI...DA EVITARE

I grassi idrogenati: alimento o veleno? Per legge, nel 2007 la risposta è ancora alimento, anche se la scienza ha ormai appurato che procurano un danno non indifferente alla salute, causato dall'elevato contenuto di acidi grassi trans.

Il problema più grave derivante dal consumo di grassi idrogenati è l'aumento del rischio cardiovascolare. I grassi idrogenati infatti causano un innalzamento del colesterolo cattivo (LDL) e allo stesso tempo provocano una diminuzione del colesterolo buono (HDL), peggiorando quindi "su due fronti" il rischio di incidenti cardiovascolari. Per dare un'idea dell'importanza del problema, si stima che negli Stati Uniti siano decine di migliaia ogni anno le vittime di problemi cardiaci evitabili con l'eliminazione dei grassi idrogenati dalla dieta.

A differenza dei grassi saturi che, nelle quantità corrette, sono utili all'organismo, i grassi idrogenati non sono assolutamente necessari: in altre parole la quantità giornaliera raccomandata è di zero grammi.

Negli Stati Uniti, dal 2006, i produttori sono obbligati a indicare sulle etichette nutrizionali degli alimenti la quantità di grassi trans contenuti. Questo risultato è stato ottenuto grazie alle campagne e alle petizioni promosse dalle associazioni non-profit, prima fra tutte BanTransFats.com.

In Italia siamo ancora un po' indietro con la diffusione di informazioni sui grassi idrogenati (solo una piccola minoranza della popolazione conosce termini come "idrogenazione" e "grassi trans"), principalmente per due motivi:

  • interessi economici: i grassi idrogenati sono "una manna" per i produttori; gli interessi economici sono notevoli e gli organi di informazione, purtroppo, spesso preferiscono parlare d'altro (ad esempio per "accontentare" gli inserzionisti).
  • mancanza di emergenza: per fortuna in Italia il problema non è così grave come negli Stati Uniti in quanto, mediamente, si consuma una quantità inferiore di grassi trans. Alti paesi sono stati "costretti" ad affrontare il problema dato che la situazione era di vera emergenza per la salute pubblica.

I PERICOLI DEI RIPETITORI...

I ripetitori che assicurano i contatti radio fra i cellulari e la rete telefonica, sono pericolosi per la salute ?
In Francia sono 18.000. I campi elettromagnetici che questi producono oscillano fra i 900 e 1100 MGz, secondo i costruttori. A queste frequenze, paragonabili a quelle dei forni a micro-onde, le onde penetrano nel cuore dei tessuti del corpo umano. La potenza dei ripetitori varia da 1O a 50 W. Più la potenza è elevata e più è vicina al ripetitore e più il calore immesso nei tessuti è elevato. Quando ci si allontana l'energia decresce con la distanza.
In poche parole, se si ricevono 10 W a 2 metri di distanza, si riceveranno 0,5 w a 4 metri. I pompieri, quelli che lavorano sui tetti, che riparano i cornicioni, che lavano i vetri, ecc. devono dunque evitare di avvicinarsi ai ripetitori.
Quanto agli abitanti situati in prossimità dei ripetitori, questi devono allontanare il più possibile il loro letto dalla fonte di emissione perché queste onde elettromagnetiche attraversano il vetro e in parte anche il cemento.